Fondi, Artemis lancia un nuovo comparto

Al via Artemis Funds (Lux) – Positive Future, un fondo esplicitamente sostenibile ai sensi dell’articolo 9 SFDR.

A seguito del lancio di un altro comparto nel contesto della sua SICAV lussemburghese avvenuto lo scorso giugno, ovvero Artemis Funds (Lux) – Positive Future, Artemis è lieta di annunciare che il wrapper della SICAV per il comparto è ora disponibile in Italia. Il nuovo fondo sarà gestito congiuntamente da un team di quattro gestori che – provenienti da Aegon Asset Management, dove si occupavano dell’Aegon Global Sustainable Equity Fund – sono entrati a far parte di Artemis a novembre del 2020.

Nel complesso, Craig Bonthron, Neil Goddin, Jonathan Parsons e Ryan Smith hanno oltre 40 anni di esperienza negli investimenti sostenibili e nella ricerca ESG. Il loro nuovo fondo cerca di identificare e investire in aziende che stanno creando un cambiamento trasformazionale nei propri settori e nella società.

Greg Jones, responsabile della distribuzione di Artemis, ha dichiarato: “L’impatto e l’investimento secondo i criteri ESG sono ormai aspetti essenziali della gestione dei fondi, e a ragion veduta. Questo nuovo fondo, che ha ricevuto una classificazione SFDR 9, rende disponibile questa strategia al nostro crescente numero di clienti europei. Craig Bonthron e il team mirano ad investire nei vincitori di domani, a cercare un impatto trasformazionale e a primeggiare in termini di performance azionaria globale”.

Craig Bonthron, membro del team impact equities ha aggiunto: “Gestiamo un portafoglio concentrato di 35-45 investimenti a lungo termine in società che hanno il potenziale di rivoluzionare modelli di business obsoleti. Il nostro focus sulle mid-cap offre una reale diversificazione in un settore in cui dominano gli stili di investimento “crescita” e “qualità” delle big-cap. A nostro avviso, le migliori opportunità di crescita a lungo termine si trovano nelle aziende innovative a piccola e media capitalizzazione che stanno affrontando le sfide più significative per la sostenibilità”.

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