Fondi: aumenta la propensione al rischio dei gestori

Gli investitori professionali affermano che i fondi che aiutano a gestire aumenteranno la loro propensione al rischio nei prossimi 12 mesi alla luce della significativa volatilità del mercato e del crescente parlare di una recessione globale, secondo una nuova ricerca del Managing Partners Group (MPG), gruppo internazionale di asset management.

La ricerca di MPG con gli investitori che sono collettivamente responsabili di 276 miliardi di sterline di asset in gestione ha rilevato che il 48% afferma che la loro propensione al rischio aumenterà notevolmente nei prossimi 12 mesi, con il 12% che prevede un leggero aumento.

Lo studio, condotto su 100 investitori professionali in Svizzera, Germania, Italia e Regno Unito, mostra che questa maggiore propensione al rischio deriva dal fatto che oltre la metà (52%) degli intervistati vede la ricerca di rendimento da parte degli investitori intensificarsi e diventare più difficile nei prossimi sei mesi. Un quarto (23%) afferma che non cambierà, poiché la ricerca del rendimento reale è già difficile a causa dell’aumento dell’inflazione combinato con una recessione economica e l’aumento dei costi, rendendo difficile per le aziende pagare dividendi allettanti.

Oltre ad assumersi maggiori rischi, gli investitori professionali stanno anche cercando di modificare la loro asset allocation alla ricerca di rendimento, con l’esposizione alle azioni destinata ad aumentare.

Dei fondi che gestiscono, il 62% degli investitori professionali intervistati afferma che la loro allocazione alle azioni statunitensi aumenterà nei prossimi due anni, con il 13% di questi che afferma di aspettarsi un aumento drammatico. Il 60% afferma che aumenterà la propria allocazione al debito societario investment grade statunitense e il 59% afferma che aumenterà la propria allocazione alle azioni europee.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!