Fondi tematici: l’analisi dei flussi dello scorso anno

I fondi tematici europei hanno chiuso il 2022 con 283,4 miliardi di dollari di patrimonio totale in gestione, accusando un calo del 26% rispetto al 2021. In questo scenario, la quota di mercato degli ETF rimane comunque stabile al 13,5%.

I flussi nel settore tematico in Europa sono stati positivi nel quarto trimestre, con 1,5 miliardi di dollari, per un totale annuo di 13,1 miliardi di dollari, a indicare un uso strategico, piuttosto che tattico, dei prodotti tematici nei portafogli degli investitori.

I temi legati al cambiamento climatico e alla sostenibilità hanno continuato ad attrarre gli investitori raccogliendo la maggior parte dei flussi in Europa, con 2,2 miliardi di dollari nel quarto trimestre e 12,9 miliardi di dollari di afflussi lungo tutto il corso dell’anno. Nel 2022, il tema relativo alla produzione sostenibile di energia, legato al megatrend della transizione energetica, ha registrato i maggiori flussi positivi, con 3,9 miliardi di dollari in tutti i comparti. Nel complesso, i “temi verdi” hanno dominato, con quattro di essi che hanno raccolto flussi superiori a un miliardo di dollari.

Tra i temi tecnologici, quelli dell’intelligenza artificiale/big data e della cybersecurity sono stati gli unici a superare il miliardo di dollari di flussi positivi. In termini di performance, gli unici temi a sovraperformare l’intero mercato azionario nel 2022 sono stati quelli dell’agricoltura, delle risorse naturali e della già citata produzione sostenibile di energia. I temi tecnologici hanno chiuso l’anno con flussi netti negativi pari a -0,6 miliardi di dollari nel quarto trimestre. Tuttavia, intelligenza artificiale/big data, cybersecurity e semiconduttori sono stati in prima fila, raccogliendo congiuntamente circa 0,5 miliardi di dollari, a differenza della robotica/automazione, il tema peggiore per flussi sia negli ETF sia nei fondi comuni.

Nel quarto trimestre, 15 temi hanno battuto il mercato, con una notevole presenza di temi del settore dei cambiamenti demografici e sociali nella top 5, con il tema relativo all’invecchiamento della popolazione posizionatosi in testa al gruppo. Il quarto trimestre è stato l’unico trimestre del 2022 in cui i temi “verdi” non sono entrati nella top five.

Pierre Debru, Head of Quantitative Research & Multi Asset Solutions, Europe, WisdomTree, ha commentato: “Nell’ultima parte dell’anno, le strategie azionarie tematiche hanno realizzato il loro miglior trimestre del 2022, con 15 temi che hanno battuto il mercato nel corso del periodo. Tuttavia, la dispersione delle performance tra i vari temi e tra le strategie all’interno dei temi è rimasta elevata. I flussi sono rimasti costanti, anche se contenuti, nel trimestre, con 1,5 miliardi di dollari di afflussi netti in Europa in tutti i comparti. Con questo sono quattro trimestri di flussi positivi per il 2022, per un totale di 13,1 miliardi di dollari, nonostante il contesto generale di riduzione del rischio. Guardando al 2022, i temi di pressione ambientale hanno dominato il settore, realizzando la migliore performance e raccogliendo il maggior numero di asset con oltre 14,5 miliardi di dollari. Vi è da dire però che il quarto trimestre è stato l’unico del 2022 in cui i “temi verdi” non sono comparsi tra i primi cinque per performance. In prospettiva, riteniamo che i temi legati al megatrend della “transizione energetica” siano da tenere d’occhio. I gestori patrimoniali hanno continuato a incrementare l’offerta tematica in Europa, suggerendo una crescente adozione di strategie tematiche nei portafogli degli investitori. Nel 2022 è stato lanciato un numero record di 62 ETF tematici. Nel settore dei fondi comuni di investimento, gli asset manager hanno introdotto 106 nuove strategie, al di sotto del record dello scorso anno (137)”.

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