Bnp Paribas acquista Axa Im, un deal da 5,1 miliardi di euro

Dopo mesi di negoziazioni, un accordo rivoluzionario trasforma l’asset management europeo: BNP Paribas ha annunciato l’acquisizione di AXA Investment Managers per una cifra di 5,1 miliardi di euro.

Dopo quattro mesi di intense trattative, l’intesa prevede che la transazione si concluda entro la metà del 2025. Con questa mossa, AXA abbandona il settore della gestione patrimoniale, mentre BNP Paribas rafforza la sua presenza creando un colosso da 1.500 miliardi di euro di patrimonio gestito.

L’accordo include anche una partnership strategica tra BNP Paribas e AXA per la gestione congiunta delle attività assicurative di BNP Paribas Cardif. Tuttavia, nella giornata odierna, le azioni BNP Paribas hanno registrato un leggero calo dello 0,5% alla Borsa di Parigi.

“Questo rappresenta un passo fondamentale nell’acquisizione di AXA Investment Managers e nello sviluppo della nostra partnership a lungo termine con AXA”, ha dichiarato Renaud Dumora, presidente di BNP Paribas Cardif e vice direttore generale del gruppo bancario. Dumora ha sottolineato che le squadre sono già operative per integrare dipendenti e clienti di AXA IM nel nuovo contesto aziendale.

Anche il CEO di AXA, Thomas Buberl, ha commentato positivamente l’operazione, definendo AXA IM una “storia di successo” per il gruppo, grazie alla sua competenza negli investimenti e alla forte focalizzazione sulla sostenibilità. “Questa combinazione darà vita a un asset manager globale con un’offerta più ampia e una leadership rafforzata negli investimenti responsabili”, ha aggiunto Buberl.

Impatti strategici dell’acquisizione per BNP Paribas

Secondo i dettagli forniti dalla banca francese, l’acquisizione avrà un impatto di 25 punti base sul coefficiente CET1, con un rendimento previsto sul capitale investito del 18% entro tre anni. Grazie a questa operazione, BNP Paribas consoliderà la propria posizione sul mercato globale della gestione patrimoniale e diversificherà ulteriormente le sue fonti di reddito. La banca entra così in competizione diretta con altri giganti del settore, come Crédit Agricole e Amundi, i cui patrimoni gestiti superano complessivamente i 2.600 miliardi di euro.

L’operazione segue un periodo di intensi negoziati iniziati ad agosto. Frédéric de Courtois, vice amministratore delegato di AXA, aveva espresso fiducia nel fatto che unendo le forze con BNP Paribas, AXA Investment Managers potesse diventare un player globale di primo piano nel settore della gestione patrimoniale.

 

 

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