Fondi comuni – farmaceutici anticiclici

L’analisi dei migliori e peggiori comparti inclusi nell’area azionari settoriali vede il fondo Dws Invest Life Science in vetta alla classifica nella settimana che va dal 8 al 14 gennaio con una performance positiva del +3,1%.
Il comparto, lanciato nel giugno 2002, ha registrato una performance YTD positiva del 4,9% contro una performance a 3 anni del -10,8%.
Il benchmark di riferimento è il MSCI Health Care Index.
Il comparto investe almeno il 70% del patrimonio in azioni, certificati azionari,obbligazioni convertibili, certificati di partecipazione e godimento di emittenti nazionali ed esteri dei seguenti settori: farmaceutici, chimica agroalimentare, ospedali nutrizione e cosmesi. Il settore farmaceutico comprende tutte le attività relative a ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di farmaci.

I titoli del settore farmaceutico, come quello alimentare, sono per loro natura difensivi e in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, rappresenta un punto fermo in cui investire. Il settore farmaceutico, in particolare, risente solo di piccole oscillazioni in quanto non è influenzato dall’andamento dell’economia ma dallo stato di salute dei cittadini.

Il settore del lusso registra delle perdite tanto che Tiffany ha chiuso il bimestre novembre – dicembre col 21% di vendite in meno. Questo potrebbe avere un effetto domino: Bulgari potrebbe chiudere il quarto trimestre con notevoli perdite e anche Luxottica ha registrato un abbassamento del target price da parte di Deutsche Bank.

Il primo fornitore di infrastrutture per le telecomunicazioni in America, Nortel Networks, ha dichiarato bancarotta:  già da anni versava in cattiva acque e la situazione economica mondiale ha aggravato la situazione, portando il valore dellla società dai 200 miliardi di dollari del 2000 ai pochi milioni di dollari di oggi.

Anche in Europa le cose non vanno bene: Ubs ha declassato il settore europeo delle telecomunicazione da Overweight a Neutral attendendosi un rallentamento dei profitti del settore.

La crisi economica ha indotto molti americani a rinunciare alla corsa agli acquisti natalizi e ai saldi di gennaio tanto che tutti i maggiori grandi magazzini americani hanno registrato performance negative.

Anche le commodities, a causa del rallentamento del settore industriale con una conseguente contrazione della domanda di materie prime, hanno avuto una battuta d’arresto.

I MIGLIORI FONDI AZIONARI DAL 08/01 AL 14/01

Valuta fondo percentuale
EURO DWS INVEST LIFE SCIENCE 3,09%
EURO NORDEA 1 BIOTECH FUND 2,56%
EURO GENERALI A.M. – GLOBAL LIFE SCIENCE 2,13%
EURO FIDELITY FUNDS – GLOBAL HEALTH CARE FUND 1,46%
EURO NAS WORLD UTILITIES EQUITY 1,25%

I PEGGIORI FONDI AZIONARI DAL 08/01 AL 14/01

Valuta fondo percentuale
EURO JULIUS BAER MULTIPARTNER – SAM SMART ENERGY FUND -26,61%
USD SGAM FUND EQUITIES LUXURY & LIFESTYLE -20,55%
USD BNP PARIBAS ISLAMIC FUND – EQUITY OPTIMISER -17,52%
EURO AWF AEDIFICANDI GLOBAL -15,11%
USD CS EQUITY FUND (LUX) GLOBAL SECURITY -15,06%

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