New York regina dello shopping di lusso

La Fith Avenue non ha rivali. Per il terzo anno consecutivo la celebre via newyorkese si conferma la location del lusso più cara al mondo. A decretarlo è la ricerca “Main Streets Across the World” condotta da Cushman & Wakefield, che monitora l’andamento dei canoni di locazione nelle principali vie del lusso.

Lo studio presentato in occasione del Mapic, la più famosa fiera immobiliare dedicato al segmento retail, mette in evidenza che il settore del lusso dimostra una certa elasticità nei confronti della congiuntura economica globali. Infatti i livelli dei canoni di locazione del settore retail sono rimasti stabili e per latre vie sono aumentati del 94%.

John Strachan, responsabile Retail di C&W a livello globale ha dichiarato: «La domanda di spazi di primo livello nelle vie del lusso di tutto il mondo, che si rivelano spesso insufficienti, è guidata da molteplici fattori. Per quanto riguarda i retailer del settore lusso e a lungo termine, una presenza nelle vie più prestigiose è essenziale per il posizionemento del brand, e a volte non si tiene neppure conto di quanto un negozio possa effettivamente essere profittevole. Questo profilarsi del brand in un’alta sfera aiuta però a guidare le entrate attraverso altri canali, quali internet e le vendite di prodotti come profumi e accessori, che sono commercializzati in modo molto più massiccio».

A livello generale rispetto al 2007 la top ten è rimasta immutata, ad eccezione della fuoriuscita di Atene, sostituita da Seul, che guadagna una posizione rispetto all’anno precedente. Per la volta in classifica compare la capitale indonesiana che si attesta al 42° posto, scavalcando Bangkok, Johannesburg e Città del Messico.

Se si guarda più da vicino l’Europa si vede che Parigi resta in vetta con gli Champs Elysees, seguita da Milano, che sale al quarto posto della classifica generale delle vie del lusso più costose al mondo. A livello europeo via Montenapoleone batte anche via Condotti, a Roma, che però è terza nella top ten europea. «I brand, specialmente quelli del settore lusso, continuano a preferire le location classiche del mondo della moda, ovvero via Montenapoleone e via della Spiga a Milano, insieme a via Condotti nella capitale» precisa Thomas Casolo, partner di C&W Italia. «I canoni di locazione degli spazi in queste vie continuano a registrare buoni trend di crescita, anche se cominciano ad affacciarsi sul mercato nuovi nomi e città, quale via Roma a Torino, che ha registrato una crescita significativa rispetto al 2007: tenendo conto anche del trend di sviluppo accelerato che sta avendo la città pensiamo che questa location possa essere per il futuro come uno delle nuove destinazioni per il polo del lusso».

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