WALL STREET IN CALO – Wall Street si prende finalmente una pausa, con prese di profitto diffuse che fanno retrocedere gli indici dai recenti massimi. A fine giornata il Dow Jones cede lo 0,60%, l’S&P500 chiude a -0,35%, il Nasdaq termina a -0,14%, mentre le small cap del Russell 2000 sono fissate a -0,51%. Tra le blue chip resistono peraltro Merck, Exxon Mobil, UnitedHealth Group e Cisco System, che guadagnano circa mezzo punto a testa, mentre Boeing cede il 2,3% influenzata dal “tonfo” della concorrente Airbus, con Nike Home Depot, Intel e Jp Morgan Chase in calo tra l’1,5% e l’1%.
FERMI BOND ORO E PETROLIO – La liquidità in uscita dall’azionario si parcheggia sui T-bond che interrompono la discesa, col rendimento sul decennale che chiude sul 2,64% e quello sul trentennale che resta sul 3,47%. L’oro rimane a sua vola sui 1.1267,7 dollari l’oncia (0,7 dollari meno della vigilia), l’argento è fissato a 19,19 dollari (3 centesimi di perdita) e il petrolio rimane in area 104,40 dollari al barile, 22 centesimi sotto il precedente fixing.