Morgan Stanley, sette titoli europei famosi su cui puntare

Offrono la migliore combinazione fra solidi fondamentali, rapporto rischio/rendimento e valutazioni attraenti. Come riporta il sito di MilanoFinanza.it, sono le migliore idee di investimento selezionate in Europa dagli analisti della banca d’affari Usa, che periodicamente rivedono i prezzi obiettivo di questi titoli al rialzo, a conferma della validità della scelta.

1)GN Store Nord. Il target price di 156 corone è del 4% superiore alle quotazioni attuali, ma nell’ipotesi bullish (rialzista) ha un margine del 30%. Il titolo del gruppo danese tratta 25 volte l’utile 2014 e 22 volte quello del 2015, mentre il rendimento della cedola non è significativo (intorno allo 0,7%). L’utile per azione (eps) crescerà (cagr) nel 2013 -2015 a doppia cifra (14,9%).Elevata la redditività, con il rnoa (return on net operating assets) che sale dal 17,8% di quest’anno al 19,4% nel prossimo.

2)InterContinental Hotels. Il colosso mondiale del turismo merita un prezzo obiettivo di 2400 pence (+4,3%). Il margine di rialzo può tuttavia arrivare al 26% nello scenario ottimista. Il titolo, che negli ultimi 12 mesi ha garantito un total return (performance+ dividend yield) del 28,9%, tratta 24,6 volte l’utile 2014 e 20,8 quello del 2015, mentre l’eps sale al ritmo del 9% fra il 2013 e il 2015. Il rendimento della cedola è basso, ma in leggero progresso: dal 2 al 2,2%.

3)Lloyds Banking group. Il target che gli hanno assegnato gli analisti è 100 pence, del 29,6% superiore alle quotazioni attuali, ma la crescita nello scenario bullish può arrivare fino al 112%. Guardando agli indici borsistici, il p/e scende da 9,8 quest’anno a 8,7 nel prossimo, a fronte di un tasso di crescita dell’eps nel 2013-15 del 34%. Il dividend yield fa un balzo dallo 0,6 al 3,1%, mentre la redditività è costante (rnoa compreso fra l’8,3 e 8,5%).

4)Ryanair. L'upside rispetto al target price di 9,50 euro è del 35,7%, che sale al 90% nell’ipotesi rialzista. Il gruppo irlandese guidato da Michael O’Leary sul listino di Londra viene scambiato 20,7 volte l’utile 2014 e 13,4 quello del 2015, a fronte di una crescente redditività (rnoa del 17,3% quest’anno in aumento al 23,7% nel prossimo). L’utile per azione sale invece fra il 2013 e 2015 al ritmo del 16% (cagr).

5)TF1. Il target price di 16,50 euro è del 27% superiore alle quotazioni attuali, ma nell’ipotesi rialzista ha un margine del 90%. Il titolo tratta 24 volte l’utile 2014 e 16 volte quello del 2015, mentre il rendimento della cedola è attraente (4,4% in entrambi gli esercizi). L’utile per azione crescerà (cagr) nel 2013 del 9%, mentre la redditività sale dal 7,6% di quest’anno al 9,4% nel prossimo. Sul listino di Parigi ha reso in un anno il 61%.

6)Unicredit. Il gigante bancario guidato da Federico Ghizzoni merita un prezzo obiettivo di 7,80 euro (+24%). Il margine di rialzo può tuttavia arrivare al 69% nello scenario ottimista. Il titolo, che negli ultimi 12 mesi ha garantito un total return del 52,9%, tratta 17 volte l’utile 2014 e 10 quello del 2015, mentre il rendimento della cedola passa dall’1,6 al 3,2%.

7)Veolia Environment. Alla utility francese è stato assegnato un prezzo obiettivo di 15,50 euro, che è del 12,4% superiore alle quotazioni attuali, ma che nell’ipotesi bullish può arrivare al 60%. Il titolo viene scambiato 25 volte l’utile 2014 e 14 quello del 2015, mentre il rendimento della cedola è del 5,2% in entrambi gli esercizi. La crescita stimata dell’eps 2013-15 è del 95,5%.

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