I DATI MACRO CINESI E LE PAROLE DI DRAGHI INCORAGGIANO GLI ACQUISTI – Chiusura di giornata in rialzo a Wall Street, dove l’indice Dow Jones segna +0,60%, l’S&P500 guadagna lo 0,74% salendo sui massimi degli ultimi 5 anni, il Nasdaq chiude a +0,51% (semiconduttori: +1,33%) e le small cap del Russell 2000 finiscono poco sopra livelli della vigilia (+0,20%).
A spingere il mercato pare l’ottimismo sul miglioramento dello scenario macro mondiale, legato ai buoni dati cinesi di oggi e alle parole di Mario Draghi su una ripresa europea prevista per il secondo semestre dell’anno. Per lo stesso motivo i T-bond vedono il rendimento risalire all’1,89% sui 10 anni (dall’1,85% di ieri) e al 3,09% sui 30 anni (dal 3,07%). L’oro chiude a 1673 dollari l’oncia (17,6 dollari meglio di ieri), l’argento a 30,80 dollari (55 centesimi di rialzo) e il petrolio è fissato a 93,84 dollari, in crescita di 0,77 dollari dall’ultimo fixing a New York.