GOLDMAN VEDE PETROLIO SOTTO 20 DOLLARI – Non bastassero le tensioni crescenti sulla qualità del credito di emittenti del comparto finanziario sia europeo sia americano e di società legate ai settori delle materie prime, Goldman Sachs torna oggi a segnalare che i prezzi del petrolio potrebbero scendere anche sotto i 20 dollari al barile nella ricerca di un livello che riequilibri la domanda e l’offerta.
POSSIBILITA’ DI STOCCAGGIO VA ESAURENDOSI – Con la capacità di stoccaggio che inizia ad andare esaurita in alcune località degli Stati Uniti a causa dell’abbondanza di greggio sul mercato, le chiusure di impianti estrattivi continua a rilento, mentre in casa Opec non sembra esservi accordo circa una riduzione della produzione. Ma con le cisterne ormai colme i prezzi non potranno che calare rapidamente portando così alla chiusura di un numero più consistente di impianti, unica soluzione per ridurre l’eccesso di offerta con effetti quasi immediati.