DRAGHI NON ESTRAE IL CILINDRO DAL CAPPELLO – Mario Draghi stavolta delude le attese: a fronte di aspettative che si erano andate consolidando per un ampliamento degli acquisti mensili, un allargamento della tipologia di titoli acquistati e un prolungamento della durata del programma di quantitative easing della Bce, il presidente di Eurotower in conferenza stampa per ora conferma solo quest’ultima, annunciando che il programma stesso proseguirà almeno fino al marzo 2017, rispetto alla precedente scadenza del settembre 2016.
EURO IN RIPRESA, SPREAD IN RISALITA, CEDONO LE BORSE – Troppo poco per il mercato che vede così l’euro risalire sul dollaro a 1,0789, le borse europee girano al ribasso con Piazza Affari che vede il Ftse Mib cedere l’1,04% (contro il +1,2% segnato ancora a mezzogiorno) e lo spread Btp-Bund sulla scadenza decennale che risale oltre il punto percentuale rispetto a minimi intraday sullo 0,9%, portandosi sull’1,32% prima di ridiscendere sullo 0,994%.