DIRITTO DI RECESSO ESERCITATO DA 1103 SOCI – Poco meno del 4%: il diritto di recesso esercitato da 1.103 azionisti di Ubi Banca he non hanno concorso all’approvazione della trasformazione in Spa ha infatti coinvolto azioni rappresentanti il 3,927% circa del capitale, per un corrispettivo di 258,064 milioni di euro al valore di liquidazione di 7,288 euro per azione. Lo ha annunciato lo stesso istituto in una nota, precisando che le azioni rivenienti dall’esercizio del diritto di recesso saranno offerte in opzione all’identico prezzo di 7,288 euro per azione (contro i 6,565 euro della quotazione odierna) nel rapporto di 1 azione ogni 24,4259 diritti posseduti.
TITOLI OFFERTI IN BORSA DAL 12 NOVEMBRE AL 12 GENNAIO – Il periodo di offerta inizierà il 12 novembre e si concluderà il prossimo 12 gennaio. Secondo i calcoli effettuati a inizio settembre l’esborso massimo stimato avrebbe potuto essere pari a 350 milioni, anche se per l’importo finale destinabile al rimborso occorrerà attendere il calcolo che sarà effettuato facendo riferimento all’ultimo Cet1 “fully loaded”disponibile (il Cda ha già stabilità che non si dovrà scendere, per effetto del rimborso, sotto all’11,74% di Cet1 “fully loaded”) e alla risultanze dello Srep effettuato dalla Bce in questi mesi.