New York oggi ha diversi problemi a cui pensare

LE INDISCREZIONI SPAVENTANO I LISTINI – L’indiscrezione che vuole che Alexis Tsipras non presenterà alcuna nuova proposta formale all’Eurogruppo fa scattare vendite in tutta Europa ma anche a New York, dove dopo oltre un’ora e mezza di lavoro il Dow Jones cede lo 0,84%, l’S&P500 oscilla a -0,80%, il Nasdaq perde l’1,28% e le small cap del Russell 2000 arretrano dell’1,53% tra lo sconcerto degli investitori per una strategia greca che, se troverà conferma, appare sempre più priva di alcun razionale economico.

ORO E PETROLIO GIU’, RISALGONO I T-BOND – Nel frattempo sul listino pesano anche altri fattori, come il calo del petrolio e la debolezza sempre più accentuata dei mercati azionari cinesi, dove nonostante i tentativi delle autorità la “bolla” speculativa gonfiatasi negli ultimi anni sembra destinata a consumarsi non senza danni. I T-bond dal canto loro vedono il rendimento del decennale ridursi al 2,20% e quello del trentennale al 3%, grazie all’afflusso di liquidità in cerca di un “porto sicuro”. L’oro non trae invece alcun giovamento e vede le quotazioni scendere a 1.151,8 dollari l’oncia (21,4 dollari meno di ieri), l’argento è indicato a 14,83 dollari e il petrolio prosegue la sua caduta a 50,62 dollari al barile (1,91 dollari meno di ieri sera).

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