Consob, da oggi stretta sui prodotti finanziari complessi per il retail

Scattano le nuove stringenti indicazioni della Consob per i prodotti finanziari complessi. A partire da mercoledì 1 luglio – fa sapere l'autorità – tutti gli intermediari nazionali ed esteri operanti in Italia dovranno tener conto della comunicazione Consob in materia di distribuzione e collocamento di prodotti finanziari complessi presso la clientela al dettaglio, ovvero retail.

NUOVE INDICAZIONI CONSOB – L'obiettivo di questa iniziativa, adottata dalla Commissione il 22 dicembre con piena efficacia da oggi, è contenere i rischi connessi all'offerta ai clienti retail di prodotti complessi. Con ciò la Consob punta a innalzare il livello di tutela a favore della componente del mercato meno consapevole e quindi più debole e indifesa.

CAMBIANO LE POLITICHE COMMERCIALI – Per effetto della comunicazione, gli intermediari dovranno fare una scelta a livello di massimo vertice aziendale su come impostare le politiche commerciali in materia di prodotti finanziari complessi. In particolare, come segnala l'agenzia di stampa Radiocor, Consob raccomanda agli operatori di astenersi dall'offerta e dal collocamento presso il retail di alcuni strumenti finanziari a complessità molto elevata, spesso opachi e poco comprensibili per i piccoli risparmiatori. Gli intermediari sono dunque invitati ad adottare una serie di precauzioni in fase di collocamento, tra cui limiti dimensionali e operativi per l'investimento. Le scelte compiute dovranno essere comunicate alla Consob entro un mese.

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