DOPO DRESDA TOCCHERA’ A ZWICKAU – L’impianto di Dresda, che prima del “dieselgate” produceva la berlina Phaeton (costruita sulla base dell’Audi A8), dall’aprile di quest’anno avvierà la produzione della e-Golf (la versione elettrica della Golf, destinata a essere prodotta anche a Wolfsburg), mentre dal 2019 sarà l’impianto di Zwickau a produrre una nuova piattaforma per auto elettriche.
OBIETTIVI AMBIZIOSI – L’obiettivo di Volkswagen, che prevede di investire diversi miliardi di euro nel progetto, è di diventare uno dei maggiori produttori di auto elettriche al mondo, arrivando a vendere entro il 2025 almeno 1 milione di auto elettriche all’anno grazie in particolare alle vendite in Europa e in Cina, dove la legislazione ambientale sta diventando sempre più stringente.
APP E PARCHEGGI AD HOC – Per favorire la diffusione delle auto elettriche, che secondo alcuni analisti potrebbe rivelarsi più lenta di quanto sperano i produttori automobilistici, a Dresda Volkswagen darà la possibilità agli acquirenti di usufruire del sistema di parcheggio a pagamento sviluppato dalla controllata Sunhill Technologies, sviluppando anche una app in grado di indirizzare rapidamente i guidatori agli spazi per parcheggio liberi.