Obbligazioni Bei, come ottenere il 10% di rendimento

Le obbligazioni in lire turche tornano interessanti. Come anticipato la scorsa settimana, scrive InvestireOggi.it, molti investitori sono tornati a considerare l’investimento in titoli a redito fisso in lire turche (TRY).

BOND IN LIRE TURCHE – L’indebolimento della valuta locale, tornata sotto quota 3 contro euro, ha infatti richiamato l’attenzione degli investitori professionali, ma anche retail. Al punto che Borsa Italiana ha deciso di quotare subito sul mercato EuroMOT la recente obbligazione emessa dalla BEI per 100 milioni di lire turche (TRY), lanciata il 7 maggio 2015. Il titolo è negoziabile per importi di 1.000 lire (circa 330 euro), paga un coupon fisso annuale del 9,125% con rimborso in unica soluzione nel 2020. Dopo il lancio al prezzo di 101,04, il bond della Bei si è deprezzato di oltre due figure e al momento scambia intorno a 98,60 per un rendimento lordo a scadenza che si avvicina al 10%.

RISCHIO VALUTARIO – L’investimento in obbligazioni Bei non presenta alcun rischio godendo la banca Europea degli Investimenti del massimo livello di rating da parte delle agenzie internazionali (AAA). Il rischio potrebbe, però, derivare dalla debolezza della lira turca sui mercati dovuta essenzialmente a un mix di fattori: il rallentamento della crescita economica della Turchia, l’attesa per le elezioni legislative del prossimo mese di giugno, la politica monetaria della Fed con condiziona i mercati emergenti, la crescita dell’inflazione, ecc. Quindi sul mercato Forex la lira turca (TRY) è tornata a incrociare sopra quota 3 per 1 euro, mentre nei confronti del dollaro americano ha perso più del 15% da inizio anno e il 55% rispetto a tre anni fa.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!