Atene fa melina, Milano si innervosisce

MILANO RESTA IN ALLARME PER LA GRECIA – Piazza Affari apre poco sopra i valori di ieri, ma il segno positivo dura solo qualche minuto prima che gli indici tornino a fare rotta a Sud. Così in meno di mezzora di lavoro il Ftse Mib cede lo 0,81%, mentre il Ftse Italia All-Share perde lo 0,77% e il Ftse Italia Star oscilla a -0,19%. Continua a pesare negativamente sul sentiment di mercato la crisi greca, con la notizia che Atene non pare intenzionata a presentare all’Eurogruppo di Riga in programma domani la lista delle riforme richieste dalla troika per sbloccare l’ultima tranche da 7,2 miliardi di euro di aiuti, dopo che ieri la Bce ha autorizzato l’incremento di altri 1,5 miliardi dei fondi Ela, il cui totale è dunque ora pari a 75,5 miliardi.

BUZZI UNICEM PIACE A JP MORGAN – Tra le blue chip italiane si mette in luce Buzzi Unicem, che beneficia della promozione di Jp Morgan da “underweight” a “overweight” con target price alzato da 11 a 17 euro per azione. In lieve rialzo anche Moncler (su cui Equita Sim conferma il “buy” alzando il target price a 18,3 euro), mentre sono già pesanti i cali di Salvatore Ferragamo, dopo che Barclays ha ridotto il giudizio da “overweight” a “equalweight” limando il target price da 32 a 31,5 euro e Stmicroelectronics, che soffre una trimestrale deludente da parte di Texas Instruments. Negativi anche tutti i bancari, in rosso tra l’1% e l’1,5% circa a testa.

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