Bombardier non sta vivendo un periodo facile ed è a caccia di capitali dopo il profit warning sui conti 2014-2015. Proprio per questo il gruppo ferroviario e aeronautico canadese è tornato sul mercato obbligazionario.
NECESSITA’ DI CAPITALI – Bombardier, scrive InvestireOggi.it, potrebbe aver bisogno di raccogliere più di 2 miliardi di dollari nei prossimi 15 mesi per rafforzare il bilancio in un contesto di cash flow negativo. Così la società ha varato un aumento di capitale per 750 milioni di dollari canadesi (604 milioni Usd), e l’emissione di obbligazioni con l'obbiettivo di rafforzare il proprio bilancio.
RENDIMENTI ALLETTANTI – L’obbligazione Bombardier da 1,25 miliardi di dollari 6,25% con scadenza 2023 ha perso 12 punti per poi recuperare intorno a quota 95 offrendo un rendimento prossimo al 7%. Ma quello che più ha sorpreso gli operatori è stato il collocamento di nuovi bond per 2,25 miliardi di dollari, una size superiore alle previsioni. Il più corposo è stato offerto con una duration decennale per un ammontare di 1,5 miliardi di dollari e cedola fissa al 7,50%. Il bond è stato prezzato alla pari e sottoscritto da investitori istituzionali che, visto il rendimento offerto, si sono precipitati a comprare al punto che il prezzo si è già portato intorno a 102. Stessa cosa per l’altra obbligazione Bombardier da 750 milioni, con cedola 5,50% e scadenza 2018 che sul mercato secondario prezza 101,75.
GLI ANALISTI – Entrambe sono negoziabili per importi di 2.000 dollari con multipli aggiuntivi di 1.000 e godono di rating speculativo B+ secondo i canoni di Standard & Poor’s. Secondo gli analisti, il possibile aumento dei livelli di debito potrebbe avere un effetto negativo sulla valutazione del produttore di aerei canadese, con un'ulteriore pressione al ribasso sull'azione se dovessero esserci altri ritardi nello sviluppo di nuovi progetti.