FTSE MIB IN RIALZO – Dalla tempesta perfetta alla tempesta in un bicchier d’acqua il passo è stato breve. Lunedì scorso piazza Affari, praticamente unica in Europa, sprofondava in seguito alle annunciate dimissioni del governo Monti. Cassandre scatenate sul disastro imminente. Ma è bastato che il mercato si rendesse conto che qualcosa di sostanziale in un anno di governo tecnico era cambiato davvero (dalla stabilità dei conti alla considerazione europea) che Piazza Affari ha infilato sue bei rialzi di seguito. Oggi la chiusura parla di un rotondo +1,15% del Ftse Mib.
BENE L'ASTA BOT – La controprova che la tempesta era già passata ci ha pensato l’asta Bot della mattinata dove sono stati collocati senza problemi 6,5 miliardi di titoli a rendimenti discendenti. Anche lo spread è ridisceso a quota 330 con il Btp decennale che si attesta a un rendimento inferiore al 4,7%. A Piazza Affari bene le banche, che continuano a ballare sulle stesse note dei titoli di stato. In rialzo Intesa, Montepaschi, Banco Popolare e Mediobanca. In recupero Unipol.
SCENDE PARMALAT – Mediaset continua a salire così come sale Impregilo sull’onda di un report favorevole, sale anche Telecom. Scende invece Parmalat dopo le perquisizioni in sede e gli avvisi di garanzia per i vertici in relazione alle operazioni compiute dopo l'acquisizione di Lactalis American Group.