NEW YORK GUARDA A WASHINGTON E SPERA – Wall Street incrocia le dita dopo i segnali di possibile compromesso tra Barack Obama e i repubblicani per un accordo che eviti lo scattare del “fiscal cliff” a inizio 2013, così a fine seduta l’indice Dow Jones recupera lo 0,76%, l’S&P500 guadagna l’1,19%, il Nasdaq sale dell’1,32% (semiconduttori: +0,42%) e le small cap del Russell 2000 +1,37%. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale risalire sull’1,77% (dall’1,71% di venerdì) e quello del trentennale sul 2,94% (dal 2,87%).
L’oro si riporta a 1699,70 dollari l’oncia (3 dollaro sopra i livelli della vigilia), l’argento resta a 32,34 dollari (soli 4 centesimi di guadagno) e il petrolio si riporta sugli 87,48 dollari al barile (75 centesimi più dell’ultima chiusura).