ASTA SPAGNOLA – Oggi Madrid ha piazzato sul mercato oggi titoli di Stato a breve scadenza (3 e 6 mesi) per 3,52 miliardi di euro, oltre il target di 2,5-3,5 mld di euro. I rendimenti sono in calo. Collocati titoli a 3 mesi per 1,58 mld di euro al rendimento medio dell'1,195%, in calo rispetto all'1,254% della precedente asta di titoli con analoga durata tenuta un mese fa. Collocati anche titoli a sei mesi per 1,95 mld di euro al rendimento medio dell'1,609% dall'1,669% precedente. La domanda, il bid-to-cover è stato pari a 2,9 per i titoli a tre mesi dal 3,5 precedente e 2,6 volte l'offerta per quelli a 6 mesi dal 2,3 precedente.
SPREAD IN CALO – Il successo dell’asta spagnola ha avuto un effetto benefico non solo sullo spread spagnolo, sceso sotto la soglia psicologica di 400 punti base, ma anche sul nostro differenziale. Lo spread Btp-Bund si è infatti ristretto fino a 303 punti.
NON ANCORA ABBASTANZA – Nonostante la riduzione dello spread, il livello non è ancora ottimale secondo il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari che ricorda una recente analisi della Banca d'Italia secondo la quale il differenziale di rendimento tra i titoli di stato italiani e tedeschi basato sui fondamentali non dovrebbe essere superiore ai 200 punti base. Ancora più basso del target fissato da Monti a 287.