CRESCE L'ATTESA PER IL NUOVO BTP A 15 ANNI BENCHMARK – Sembrano positive le premesse per la prossima emissione di un nuovo Btp a 15 anni benchmark. Secondo quanto riferisce l’agenzia Reuters, infatti, a fronte di manifestazione d’interesse già superiori ai 6 miliardi di euro il rendimento proposto sarebbe stato ridotto dai collocatori (Banca Imi, Barclays Bank, Credit Agricole, Goldman Sachs e Jp Morgan) nell’area “low 30 basis points” (ossia inferiore ai 30 punti base di maggiorazione rispetto al precedente benchmark, scadenza marzo 2026), contro l’iniziale indicazione “low 35 basis points”. Stamane il Btp marzo 2026 vede il rendimento oscillare tra il 4,51% e il 4,48% circa.