FIAT PERDE QUOTA SUL LISTINO MILANESE – Titolo Fiat in ritirata stamane, dopo numeri peggiori delle attese sul fronte delle immatricolazioni auto in Europa a dicembre, mentre l’annuncio di un’intesa quadro con Guangzhou Automobile Group per la produzione e vendita di autovetture in Cina sembra non colpire analisti e investitori essendo ormai dato per scontato. La stessa notizia della richiesta della cassa integrazione straordinaria per due anni a Melfi, in attesa di riavviare la produzione di nuovi modelli, non ha avuto particolari impatti secondo alcuni operatori che sottolineano come il provvedimento potrebbe peraltro ridurre le perdite del gruppo su un mercato che resta in profonda crisi e difficilmente ne uscirà a breve.
MERCATO DELL'AUTO IN PANNE IN EUROPA – Nel 2012 infatti le immatricolazioni auto nel vecchio continente hanno segnato il minimo dal 1995 con 12,05 milioni di vetture nuove consegnate (-8,2% rispetto al 2011). Ancora peggio ha fatto l’Italia, con sole 1,402 milioni di vetture vendute (-19,9%). Fiat ha consegnato in tutta Europa 798.542 veicoli, poco meno di Bmw (e dietro a Volkswagen, Peugeot, Renault, Opel-GM e Ford) con una quota di mercato che per entrambi i gruppi è attorno al 6,4%.
