SEGNALI POSITIVI DA CINA E COREA – Buone notizie per i listini asiatici: a dicembre crescono i profitti delle società cinesi e pure l’export coreano, mentre lo yen giapponese e lo stesso won coreano si mantengono deboli contro dollaro ed euro promettendo ulteriore sostegno all’export dei due paesi. Ciò nonostante a fine giornata a Tokyo l’indice Nikkei225 ridiscende a 10.824,31 yen (-0,94%) per lo scattare di prese di profitto dopo i continui rialzi delle ultime sedute e Seul chiude a -0,36%, mentre Hong Kong sale dello 0,31% e Shanghai vola a +3,12%.
SONY IN LUCE, MALE FANUC – Tra le blue chip giapponesi continua a correre Sony (che sfiora il +8% a fine giornata), davanti a Tokyo Dome, Citizen Holdings, GS Yuasa, Daiwa House Industry, Takara Holdings e Nissan Motor; deboli Fanuc, che perde quasi 6 punti, Advantest che sfiora il -5%, Kawasaki, Danippon Screen Manufactoring, Misubishi Electric e Sumco, tutte in rosso di oltre 3 punti.
