WALL STREET PRUDENTE DOPO IL DATO SU TRANSAZIONI IMMOBILIARI – Il dato deludente delle transazioni immobiliari ancora da concludere in gennaio più che compensa i segnali positivi relativi agli ordini di beni durevoli di novembre e finisce con l’indurre Wall Street alla prudenza, tanto più in piena “earning season”. Così a fine giornata il Dow Jones segna -0,10%, mentre l’S&P500 cede lo 0,18%, il Nasdaq recupera lo 0,15% (semiconduttori: +0,17%) e le small cap del Russell 2000 chiudono a +0,17%.
T-BOND E ORO ANCORA IN CALO, IN RIPRESA IL PETROLIO – Dal canto loro i T-bond si indeboliscono col rendimento del decennale che dopo aver sfiorato il 2% termina sull’197% (dall’1,95% di venerdì) e quello sul trentennale che sale al 3,15% (dal 3,13%). L’oro resta a 1657,10 dollari l’oncia (17 dollari sotto l’ultima chiusura), l’argento è fissato a 30,89 dollari (32 centesimi di calo) e il petrolio dopo una prima parte di giornata sottotono risale a 96,52 dollari al barile, 66 centesimi più della vigilia.