Montepaschi in recupero. A2A guadagna un miliardo

Montepaschi nel bene e nel male. Il titolo della banca senese ha continuato il suo recupero segnando un +4,2%. Il presidente Alessandro Profumo ha detto che sarà tolto il limite del 4% sui diritti di voto e parla della possibilità che nel capitale entri un socio finanziario di lungo termine. Insomma ora l’assalto a Rocca Salimbeni è possibile. E non è da escludere che presto scatti l’ora X. Così la speculazione va a nozze. Comunque in Europa sono state proprio le banche i titoli migliori e il listino milanese, ben farcito di aziende di credito, se ne avvantaggia. Di conseguenza, positivi tutti i titoli bancari: Unicredit +1,5%, Intesa +2%, Ubi +1,7%, Mediobanca +2,4%, Banco Popolare +2,3%. Un po’ di merito va anche al solito spread che è rimasto invariato a 249 con il Btp a 10 anni che rende il 4,19%. Rialzi anche di Mediolanum +5,3% e Azimut grazie alle raccomandazioni positive di Deutsche Bank. Salgono Generali +1,3%, Fondiaria-sai +3,7 e Unipol +3,3%. Va di corsa A2A: notizie di stampa riportano di un utile di un miliardo di euro. Il tutto per una seduta che si è chiusa con un rialzo del Ftse Mib dello 0,96%, facendo meglio di tutti in Europa.
 
 

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