RISANARE I CONTI – La crisi si sente e anche le società cercano in tutti i modi maggiore liquidità. Dopo i recenti annuncia da parte di alcune banche com Intesa Sanpaolo, UniCredit e Bankitalia, è la volta di colossi del settore energetico come Enel e Snam. Tutti con un solo obiettivo: vendere il amttone per risanare i bilanci.
GLI IMMOBILI DI ENEL – Saranno circa 625 abitazioni, oltre a terreni, uffici e laboratori il pacchetto immobiliare che la società guidata da Fulvio Conti metterà in vendita a fine marzo. Il progetto di dismissioni è stato approvato dall'assemblea in concomitanza con l'aumento di capitale da 5,9 miliardi di euro.
GLI ANNUNCI DI SNAM – Per quanto riguarda l’ex controllata Eni, il piano di dismissioni immobiliari prevede la vendita di circa 86 immobili di proprietà delle sue controllate Snam Rete Gas, Italgas e Napoletana Gas. Andranno in vendita terreni per circa 180mila metri quadrati, palazzi a uso uffici per 50mila mq, edifici di tipo industriale per 36mila mq (un tempo centri operativi territoriali, composti da uffici, magazzini, depositi e piazzali) e 2.500 mq di residenziale. Gli immobili verranno venduti singolarmente, per un valore complessivo stimato intorno ai 100 milioni di euro.