L'INCERTEZZA ELETTORALE ALLONTANA GLI INVESTITORI – Pesante inizio di ottava a Piazza Affari dove a fine giornata l’indice Ftse Mib cede il 4,5% mentre l’Ftse Italia All-Share segna -4,27% e l’Ftse Italia Star chiude a -1,95%, condizionata dal quadro politico reso sempre più incerto da una campagna elettorale avvelenata e ricca di promesse e scandali che non consentono per ora di immaginare alcuno scenario a medio termine. L’incertezza sembra condizionare anche l’euro, in calo sulle principali valute, e le stesse borse europee, a loro volta in rosso.
SOLO SAIPEM RESISTE ALLA LETTERA – A fine seduta tra le blue chip italiane resta positiva solo Saipem, che recupera mezzo punto dopo le pesanti vendite della scorsa settimana, mentre i ribassi colpiscono nuovamente banche con UniCredit in calo di oltre otto punti, Banco Popolare che sfiora il -7%, Bmp che cede il 6,5%. Male anche Finmeccanica (-6,75%) e Mediaset (-6,27%) a conferma delle ulteriori vendite del “rischio Italia” da parte degli investitori internazionali.