TRIMESTRE IN UTILE PER IL CREDIT SUISSE – Il Credit Suisse Group delude le attese: la seconda maggiore banca svizzera ha chiuso il quarto trimestre del 2012 con un utile netto di 397 milioni di franchi svizzeri rispetto alla perdita netta di 637 milioni di un anno prima, un risultato che appare comunque distante dai circa 650 milioni di utile netto mediamente attesi dagli analisti. Ciò nonostante a Zurigo stamane il titolo sfiora il 2% di guadagno risalendo sopra i 27,5 franchi per azione.
ACCELERA IL PROGRAMMA DI TAGLIO DEI COSTI – Per cercare di recuperare redditività il numero uno del gruppo, il Ceo Brady Dougan, ha aumentato di altri 400 milioni di franchi svizzeri il previsto programma di riduzione dei costi entro il 2015, che dal 2011 a oggi aveva già visto annunciato tagli per un totale di 4 miliardi di franchi. Tra i numeri che sembrano lasciare perplessi si notano ricavi e profitti ante imposte inferiori alle attese per le attività di banca d’investimento, segnalano alcuni operatori.