Milano prova a recuperare terreno dopo la seduta interlocutoria di ieri, con l’indice Ftse Mib che dopo una mezzora di lavoro oscilla a +0,36%, mentre l’indice Ftse Italia All-Share è indicato a +0,31% e il paniere Ftse Italia Star segna +0,24%.
FIAT PAGA IL BRUTTO DATO DELLE IMMATRICOLAZIONI – Tra le blue chip si mette in luce Tod’s davanti a Banco Popolare e Bpm, mentre perdono terreno Saipem e Fiat, quest’ultima appesantita dal dato negativo delle immatricolazioni europee che a gennaio hanno segnato -8,5% (-12,4% per il gruppo italiano), sui minimi dal 1990 con sole 918.280 vetture consegnate nei paesi Ue27+Efta (61.010 le immatricolazioni del gruppo Fiat, pari ad una quota di mercato del 6,6%).
