DEBUTTO BOOM – Se il buon giorno si vede dal mattino il 2013 potrebbe essere, politica e quadro macro permettendo, l’anno del riscatto per Piazza Affari, almeno sotto il profilo delle nuove matricole. Dopo un 2012 avaro di soddisfazioni stamane ha infatti debuttato sull’Aim il titolo Mc-Link, subito sospeso per eccesso di rialzo, con un teorico di 9,08 euro per azione, circa 1,4 euro sopra il prezzo di collocamento (7,65 euro) ossia in rialzo del 18,7% rispetto all’Ipo.
SOLO PER INVESTITORI QUALIFICATI – Nessun piccolo investitore ha comunque potuto beneficiarne: il collocamento dei titoli della società attiva nel settore dei servizi di telecomunicazione era infatti riservato a investitori qualificati ed ha riguardato appena 2,6 milioni di euro attraverso l’emissione di 360.000 nuovi titoli rivenienti da aumento di capitale. Dopo l’ingresso in borsa il capitale della società vede quali soci principali Paolo Nuti (23,6%), Bo Torben Arnklit (22,8%), Dedagroup (15,2%), Melior Trust (9,7%), Giovanni Falcone (7,7%) e Silvano Fraticelli (7,3%), oltre a Dolomiti Energia (1,6%) e Autostrada del Brennero (1,0%).