BERNANKE VEDE SEGNALI DI RAFFORZAMENTO DELLA CRESCITA – Wall Street offre il bis e guadagna terreno anche oggi, apparentemente confortato dalla testimonianza di Ben Bernanke, capo della Federal Reserve, secondo cui “il fatto che alcuni tassi siano saliti un poco può essere segnale di un maggior vigore economico”. Così a fine giornata l’indice Dow Jones segna +1,26%, mentre l’S&P500 guadagna l’1,27%, il Nasdaq chiude a +1,04% (semiconduttori: +1,56%) e le small cap del Russell 2000 terminano a +1,10%.
T-BOND IN CALO, ORO DI NUOVO SOTTO I 1600 DOLLARI L'ONCIA – Dal canto loro i T-bond dopo un’apertura positiva perdono terreno col rendimento sul decennale che risale all’1,90% (dall’1,89% di ieri) e di quello sul trentennale sul 3,10% (dal 3,08%). L’oro tira il fiato dopo gli ultimi rialzi e torna a 1596,50 dollari l’oncia (17,2 dollari di perdita), l’argento scivola a 29,01 dollari (41 centesimi meno della vigilia) e il petrolio resta sui 92,85 dollari al barile (21 centesimi sopra l’ultima chiusura).