LA PRUDENZA PREVALE – La settimana si apre all’insegna della prudenza per Wall Street, per il prevalere della sensazione che la Federal Reserve continuerà a sostenere l’economia a colpi di stimoli così da rendere meno traumatico l’impatto del "sequestro" del budget e dell’eventuale rallentamento della crescita mondiale. Così a fine giornata il Dow Jones segna un +0,27%, l’S&P500 recupera lo 0,46%, il Nasdaq chiude in rialzo dello 0,39% (semiconduttori: -0,25%) e le small cap del Russell 2000 segnano un +0,21%.
IN CALO T-BOND ORO E PETROLIO – Dal canto loro, i T-bond dopo i recuperi di venerdì vedono il rendimento sul decennale risalire sull’1,87% (dall’1,84% precedente) e quello sul trentennale sul 3,09% (dal 3,05%). L'oro chiude a 1.573,1 dollari l’oncia (1,5 dollari di perdita), l’argento a 28,56 dollari (2 centesimi peggio di venerdì) mentre il petrolio scivola sui 90,07 dollari al barile (87 centesimi sotto l’ultima chiusura).