TITOLI E INDICI – La borsa di Milano archivia la settimana in ribasso: Ftse Italia All-Share (Variazione ultimi 5 giorni -0,651% Variazione ultimo anno -4,946%) Ftse Mib (Variazione ultimi 5 giorni -0,882% Variazione ultimo anno -5,485%) Ftse Italia Star (Variazione ultimi 5 giorni +1,452% Variazione ultimo anno +10,004%). Fra i titoli maggiori si mettono in evidenza: Saipem (+13,24%) A2a (+10,08%) Pop Emilia (+7,32%) Mediolanum (+4,06%) Luxottica (+4,02%). In rosso invece: Ubi (-9,61%) Enel (-7,82%) Pop.Milano (-6,71%) Banco Popolare (-5,91%) Stm (-5,34%). I 5 titoli del Ftse Mib con maggiori rialzi da inizio anno sono: Salvatore Ferragamo +28,37% Luxottica +24,88% Mediolanum +21,6% Azimut Holding +20,65% Fiat +18,36%. I 5 titoli più deboli: Enel -16,57% Saipem -16,52% Banco Popolare -11,37% Diasorin -11,2% Atlantia -10,46 %
IL GRAFICO – L’indice italiano sta consolidando dopo la violenta discesa che ha visto chiudere in rosso sei settimane nelle ultime sette. Graficamente i prezzi sono ingabbiati da 14 sedute all’interno del box 15.400 – 16.250 che fotografa l’equilibrio fra acquirenti e venditori in una fase di incertezza circa l’esito delle manovre per dare un governo al paese.
VICENDA CIPRO – Lunedì vedremo come reagiranno i mercati alla notizia per cui per la prima volta nella storia dell'Unione Europea i fondi destinati a un salvataggio vengono prelevati dai conti corrente. In particolare il governo di Cipro dovrebbe imporre una pesante tassa (del 9,9% su tutti i depositi superiori a 100mila euro e del 6,75% per quelli inferiori) sui depositi bancari, in cambio di aiuti economici fino ai 10 miliardi (contro i 17,5 richiesti). Operativamente deteniamo in portafoglio un titolo del settore lusso e un finanziario a cui lunedì proveremo ad affiancare un titolo del settore alimentare.