ANCHE BERLINO PUO' AVERE PROBLEMI – L’economia tedesca è spesso vista come “miracolosa”, ma gli analisti di Morgan Stanley mostrano stamane di aver qualche perplessità a lungo termine. Anzitutto, notano gli uomini della banca d’affari americana, anche se l’economia di Berlino dovrebbe riprendersi prima e in modo più deciso di altre in Eurolandia, è improbabile che i consumatori tedeschi aumentino considerevolmente i consumi anche se sono stati meno colpiti di altri dalla crisi.
COST CUTTING E POLITICA – In più dopo un’estesa debolezza negli investimenti privati e nelle infrastrutture pubbliche le aziende sembrano nuovamente impegnate in una stagione di taglio dei costi per recuperare redditività. Inoltre la politica energetica del governo pesa sui consumi con elevati costi che potrebbero minare la sicurezza energetica delle aziende private. Con le elezioni del 22 settembre ancora molto aperte, concludono gli esperti, la politica dominerà il dibattito nazionale e potrebbe finire col portare ad un nuovo stallo le preventivate riforme europee.