ANCHE IN ASIA GLI INVESTITORI ALLEGGERISCONO LE POSIZIONI – Giornata negativa sui listini asiatici per il prevalere delle prese di profitto in vista del crescente rischio-contagio che torna ad agitare Eurolandia nel giorno in cui a Cipro riaprono le banche, ma con forti vincoli ai prelievi giornalieri. Tokyo chiude in calo dell’1,26% con l’indice Nikkei225 a 12.335,96 yen, mentre Hong Kong cede lo 0,74% e Shanghai arretra del 2,82%. Tra le blue chip giapponesi si mettono in luce Oki Electric Industry e T&D Holdings, mentre perdono ampiamente terreno GS Yuasa, Nippon Light Metal Holdings, ma anche Tosoh e Kawasaki.