IL GIAPPONE TENTA DI USCIRE DALLA LUNGA DEFLAZIONE – La decisione della Bank of Japan (BoJ) di acquistare ogni anno bond, anche a lunga scadenza, per circa 50 miliardi di yen, fa volare l’indice Nikkei225 che tocca quota12.634,54 yen (+2,20%) nella speranza che serva a far uscire il Giappone da 20 anni di deflazione, ma non sembra impressionare Hong Kong (-0,14%) e Shanghai (-0,11%) che risentono ancora dei deludenti dati macro statunitensi di ieri.
TITOLI "INTEREST RATE SENSITIVE" IN GRAN SPOLOVERO – Tra le blue chip giapponesi allungano decisamente il passo Sumitomo Realty & Development, Chugai Pharmaceutical e Denki Kagaku Kogyo, oltre a Mistubishi Real Estate, Aestellas Pharma e Aozora Bank. In rosso Tepco, su cui scattano prese di beneficio dopo il forte rialzo di ieri, Mitsubishi Materials e Alps Electric.