SEDUTA INIZIATA MALE, FINITA IN DENARO NONOSTANTE TENSIONI – Nonostante un avvio di seduta incerto a New York, complice anche la tensione per la caccia all’uomo in corso a Boston dove uno dei due sospetti per l’attentato alla maratone è stato ucciso dopo un conflitto a fuoco e l’altro è ricercato senza sosta, l’indice Dow Jones a fine giornata resta a +0,07%, mentre l’S&P500 recupera lo 0,88%, il Nasdaq guadagna l’1,25% grazie ai buoni numeri di Microsoft e Google (ma non di Ibm) e le small cap del Russell 2000 chiudono a +1,22%. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale risalire sull’1,70% (dall’1,69% di ieri) e quello sul trentennale sul 2,88% (dal 2,86%). L’oro si riporta a 1401,50 dollari l’oncia (9,6 dollari sopra la chiusura precedente), l’argento resta sui 23,18 dollari (4 centesimi di guadagno) e il petrolio rimbalza sugli 87,91 dollari al barile (42 centesimi meglio dell’ultimo fixing) dopo voci di una prossima riunione straordinaria dell’Opec.