Via libera dai soci Intesa Sanpaolo al dividendo

GIOVANNI BAZOLI RESTA PRESIDENTE PER UN ALTRO TRIENNIO – L’assemblea di Intesa Sanpaolo, riunitasi ieri, ha determinato in 5 centesimi di euro per azione ordinaria e in 6,1 centesimi di euro per azione di risparmio i dividendi 2012, per un totale monte dividendi pari a 831.957.531,97 euro, pari ad un dividend yield del 3,8% per l’azione ordinaria e del 5,5% per l’azione di risparmio. La stessa assemblea ha poi eletto i 19 componenti (tra cui 2, Rosalba Casiraghi e Marco Mangiagalli, della lista Assogestioni) del Consiglio di sorveglianza fino all’esercizio 2015.

LA CONSOB HA CHIESTO MAGGIORI INFORMAZIONI – La Consob con un fax inviato venerdì 19 aprile 2013 alle ore 19,27, segnala una nota di Intesa Sanpaolo, ha chiesto “se la lista Assogestioni possa essere considerata come una lista collegata alla lista presentata dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Cariplo, alla luce del comportamento della controllata Eurizon nell’ambito del processo di individuazione dei candidati della medesima lista”. Il CdS non ha tuttavia ravvisato “la sussistenza di elementi che possano delineare un collegamento tra i soggetti che hanno presentato congiuntamente la lista n. 3” (quella di Assogestioni, ndr), “e fra essi Eurizon”, “e i soggetti che hanno presentato la lista n. 1, vale a dire Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo”.

VIA LIBERA ANCHE A COMPENSI E REMUNERAZIONI – L’assemblea ha poi eletto Giovanni Bazoli presidente del Consiglio di sorveglianza e Mario Bertolissi e Gianfranco Carbonato vice presidenti, dando infine voto favorevole in merito alla determinazione del compenso dei componenti del Cds, alle politiche di remunerazione dei consiglieri di gestione che saranno nominati dal Cds e alla Relazione sulle remunerazioni di Intesa Sanpaolo.

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