CROLLA IL RISCHIO DI ELEZIONI ANTICIPATE – La formazione del governo sulla Letta nel fine settimana “è una buona notizia” secondo l’opinione di vari analisti tra cui in particolare quelli di Credit Suisse. Gli esperti dell’istituto elvetico in una nota stamane sottolineano di ritenere che questo governo “possa durare più di quanto generalmente venga ritenuto e pertanto riteniamo il rischio di elezioni anticipate nei prossimi dodici mesi estremamente basso. Chiaramente, vi è ora bisogno di fatti concreti su una serie di iniziative, tra cui il sostegno alla crescita e riforme politiche.
I NODI DA RISOLVERE – E sono inevitabili attriti su alcune delle questioni chiave sul tavolo, date le visioni divergenti tra le parti che sostengono questo governo di “grande coalizione”. Nel complesso, tuttavia, ci aspettiamo un elevato supporto dal Parlamento”. In termini di politiche gli esperti si attendono “che la stretta fiscale possa pesare meno (come riteniamo sia comunque meno richiesta in Italia) e vi sia una tendenza più favorevole alla crescita rispetto all’ultimo governo Monti”.