Mutui, le cifre erogate crescono di poco e solo per le prime case

LA PROSPETTIVA DEI MUTUI – Dopo le analisi condotte dall’Agenzia del Territorio (in collaborazione con l’Abi) e da Bankitalia, il tema della crisi del mercato immobiliare viene letto da una ulteriore prospettiva, quella dei mutui. È degli scorsi giorni l’indagine condotta dai portali Mutui.it e Facile.it in merito a domanda ed erogazioni di finanziamento negli ultimi sei mesi. Secondo questa analisi, la cifra che gli italiani hanno potuto ottenere per acquistare una casa è leggermente risalita, tornando perlomeno ai valori di un anno fa. L’erogato medio delle banche, infatti, sale di 4,5 punti percentuali rispetto al semestre precedente e raggiunge i 122.000 euro.

NUMERI E CARATTERISTICHE STABILI – Parallelamente a questo leggero miglioramento degli erogati, rispetto all’indagine relativa allo scorso ottobre si è notata una certa stabilità per quel che riguarda numero e caratteristiche della domanda di mutuo; di conseguenza diminuisce, anche se di poco, il gap tra quanto richiesto in media e quanto effettivamente erogato: questa percentuale passa dall’11 all’8%. La percentuale erogata rispetto al valore dell’immobile (vale a dire il loan to value) cresce leggermente, passando dal 50% al 52%. Si tratta, in buona sostanza, sempre di cifre contenute: pur dovendo ricorrere al mutuo per comprare casa, gli Italiani ormai sanno bene che gran parte della somma necessaria dovrà essere attinta dalle loro riserve economiche.

UN FENOMENO INSOLITO – Interessante notare un fenomeno strano: anche se la crisi del mattone ha portato ad un calo generalizzato dei prezzi di vendita degli immobili, secondo l’indagine il valore medio delle case da comprare resta stabile nel tempo, circa 235.000 euro. Considerando solamente i mutui acquisto prima casa, la richiesta media sale leggermente, anche rispetto alla rilevazione precedente: si passa da 135.000 a 137.000 euro, vale a dire +2% in sei mesi. Cala però la cifra media erogata: -2%, da 127.000 a 125.000 euro. Il gap tra richiesta ed erogazione sale fino al 10%, mentre la percentuale finanziata passa dal 61% al 58%.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!