Ing IM, meglio puntare sulle obbligazioni europee high yield

REMUNERAZIONE PER IL RISCHIO – Le obbligazioni europee high yield offrono ancora un’interessante remunerazione per il rischio. Ne è convinto Michel Ho, senior client portfolio manager di Ing IM, che nell’Eur high yield bond outlook evidenzia come, “sebbene siano complessivamente bassi, gli spread siano ancora a livelli equi e possano quindi contrarsi ulteriormente per compensare eventuali pressioni al rialzo sui tassi”.

IL DILEMMA DEGLI INVESTITORI – Il rendimento dei Treasury Usa e dei Bund tedeschi a 5 anni attualmente è pari, rispettivamente, a 1,05% e 0,53%, ricorda Ho. “In un contesto economico caratterizzato da bassa crescita, bassa inflazione, elevata disoccupazione e bassi tassi di interesse a breve termine, probabilmente i rendimenti dei titoli governativi rimarranno bassi ancora a lungo”. In questo quadro di bassi interessi, i costi di finanziamento per le imprese hanno toccato minimi record nel caso delle principali realtà aziendali, anche in Europa. A fronte dei bassi rendimenti cedolari offerti dai titoli di debito  emessi dai governi e dalle società investment grade, continua l’esperto, “gli investitori si trovano ad affrontare un vero e proprio dilemma: rivedere al ribasso il ritorno atteso sui nuovi investimenti, oppure accettare di assumere maggiori rischi per mantenere i precedenti livelli di rendimento sui portafogli a reddito fisso?”.

PRODOTTI A SPREAD MEGLIO DEI TITOLI GOVERNATIVI – “Sono sempre più numerosi gli investitori che optano per la seconda ipotesi, accumulando denaro in obbligazioni dei mercati emergenti, bond a lunghissima scadenza e titoli ad alto rendimento. In tale contesto, le obbligazioni europee ad alto rendimento sono una delle asset class preferite dal mercato: nel 2012 il rendimento dei titoli Eur high yield bond ha sfiorato il 26%, un risultato strabiliante che ha battuto tutti gli altri segmenti del mercato creditizio, mentre le nuove emissioni hanno segnato un picco storico”. Ing IM attualmente ritiene che le obbligazioni europee ad alto rendimento offrano ancora una remunerazione interessante per il rischio di credito e, più in generale, preferisce i prodotti a spread ai titoli governativi, in quanto gli spread sul credito hanno la possibilità di contrarsi ulteriormente in caso di eventuali pressioni al rialzo sui tassi.

UNA CEDOLA PROSSIMA AL 5% – Attualmente, ha concluso il gestore, la società ha dunque un outlook positivo sulle obbligazioni europee ad alto rendimento, in quanto ritiene che questa  asset class offra un migliore profilo rischio-rendimento rispetto ad altre alternative di investimento a reddito fisso. “Le obbligazioni europee ad alto rendimento oggi offrono infatti una cedola  prossima al 5%, più allettante rispetto ai rendimenti di altre asset class a reddito fisso e dell’azionario”.

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