LA FED RIALZERA' I TASSI A META' 2015? – Il “tapering” (rallentamento degli acquisti di T-bond sul mercato) della Federal Reserve potrebbe partire già da settembre ma durare meno del previsto, terminando entro marzo-aprile del prossimo anno e non a fine 2014 secondo le analisi di Societe Generale che in un report stamane segnala come l’economia e la politica monetaria Usa siano ormai ad un “punto di flesso”. Una situazione delicata che fa sorgere interrogativi sulle reali capacità della Fed di calibrare i tassi overnnight in presenza di un eccesso di liquidità, drenare rapidamente gli oltre 2 mila miliardi di dollari iniettati nel sistema tramite operazioni in pronti contro termine e depositi a termine e attuare una corretta politica di “normalizzazione” delle scadenze. Anche se la futura politica monetaria della banca centrale Usa resta assai poco prevedibile al momento (tanto più dato che entro il prossimo anno Ben Bernanke lascerà la guida dell’istituto, ndr), secondo gli esperti francesi “l’economia Usa ha ormai svoltato l’angolo” e questo potrebbe significare che la politica monetaria americana dovrà affrontare il tema della “normalizzazione”, cercando di evitare di avviare un “ciclo di restringimento potenzialmente distruttivo” ma per molti versi inevitabile.
