La Fed continua a pesare sui metalli preziosi

L'ORO RESTA DISTANTE DAI 1400 DOLLARI L'ONCIA – Oro e argento prudenti in avvio di settimana dopo il calo registrato venerdì scorso a New York, col metallo biondo che oscilla a 1387,40 dollari l’oncia (90 centesimi sopra l’ultima chiusura) e l’argento che scivola a 23,60 dollari (29 centesimi di perdita), mentre gli operatori sembrano dare per scontato che già da questo mese la Federal Reserve inizierà a ridurre gli stimoli rappresentati dall’acquisto di bond sul mercato, così facendo irrobustendo il dollaro e iniziando un processo destinato a tradursi in una graduale riduzione della bolla di liquidità creata in questi anni per evitare il collasso del sistema finanziario e dell’economia reale statunitense.

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