PROSPETTIVE A LUNGO TERMINE IMPENSIERISCONO INVESTITORI – Apertura appena positiva, come previsto, per Wall Street che dopo i dati macro contrastanti resi noti in giornata sembra valutare le future possibili mosse della Federal Reserve, i cui vertici sono tornati a esprimere timori circa le prospettive a più lungo termine dell’economia statunitense, pur prevedendo un’accelerazione della crescita per l’anno venturo. Dopo i primi scambi l’indice Dow Jones segna +0,05%, mentre l’S&P500 guadagna lo 0,13%, il Nasdaq sale dello 0,19% e le small cap del Russell 2000 sono indicate a +0,06%. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale oscillare sul 2,72% e quello del trentennale confermarsi sul 3,80%. L’oro rimbalza a 1249,4 dollari l’oncia (7,4 dollari meglio dell’ultima chiusura), l’argento torna sui 19,97 dollari (9 centesimi di recupero), mentre il petrolio cala a 92,44 dollari al barile (1,39 dollari meno del precedente fixing).