WALL STREET SI METTE ALLA FINESTRA – Wall Street attende l’eventuale annuncio, domani, dell’avvio del rallentamento degli acquisti di bond sul mercato (“tapering”) da parte della Federal Reserve che oggi ha aperto l’ultimo Fomc dell’anno. L’incertezza è alta tanto che solo un terzo degli analisti intervistati da Bloomberg prevede che l’annuncio giungerà domani e non sarà ulteriormente rinviato, ma intanto la percentuale è doppia rispetto al 17% del mese scorso. A fine giornata l’indice Dow Jones segna così -0,06%, l’S&P500 cede lo 0,31%, il Nasdaq perde lo 0,14% e le small cap del Russell 2000 terminano in rosso dello 0,09%.
3M E VISA IN RIALZO, SOTTOTONO VERIZON – Tra le blue chip americane si mettono in luce 3M e Visa con rialzi tra il 2,6% e il 2,9%, mentre Verizon Communications, Jp Morgan Chase, Chevron, Ibm e McDonald’s cedono oltre un punto a testa. I T-bond dal canto loro vedono il rendimento del decennale calare sul 2,84% e quello del trentennale sul 3,87%, mentre l’oro cala a 1.231,40 (87 dollari sotto i livelli della chiusura di ieri), l’argento a 19,92 dollari (solo 4 centesimi di perdita) e il petrolio torna sui 97,14 dollari al barile (una ventina di centesimi di perdita) dopo una partenza positiva.