USA: I FONDI HEDGE PUNTANO SUL MATTONE – Le banche stringono il credito e diminuiscono l’esposizione agli asset a rischio? E i fondi hedge si preparano a entrare in campo, almeno in America dove si stima che nell’arco dei prossimi tre anni forniranno prestiti per oltre 1.000 miliardi dollari prima che il mercato del debito commerciale immobiliare si schianti a causa del divario tra le necessità di finanziamento dei mutuatari e il denaro che le banche sono disposte a concedere.
RENDIMENTI TRA I PIU’ ELEVATI RIMASTI – Per riuscirvi fondi come Axonic Capital, LibreMax Capital e Saba Capital, segnala l’agenzia Bloomberg, stanno comprando a piene mani titoli di debito societari o titoli garantiti da ipoteca che “impacchettano” decine di prestiti, stanno prendendo di mira singoli edifici, attratti da rendimenti fino al 15% che si confrontano con ritorni sempre più ridotti in altre aree dei mercati del credito. I grandi fondi hedge sembrano dunque scommettere che i valori delle proprietà commerciali continueranno a rimbalzare dopo aver già recuperato il 75% del calo rispetto dal 2009 a oggi, nonostante un’ondata record di prestiti in scadenza.