AUMENTO IVA – Il Giappone ha aumentato la tassa sui consumi, portandola dal 5 all’8%. Per quanto sia ancora prematuro verificare gli effetti dell’aumento dell’Iva giapponese sull’economia, scrive il sito Wallstreetitalia.com, un primo assaggio delle conseguenze di tale decisione è arrivato dal giro d'affari dei grandi magazzini Takashimaya: nel giro di una settimana, le vendite si sono a dir poco schiantate, subendo una flessione del 25%. Ma secondo le stime del gruppo, che si dice pronto a avviare un piano di ristrutturazione per ridurre l'impatto combinato del calo delle vendite e l'aumento delle tasse, ricavi del 2014 subiranno un ridimensionamento di circa 20 miliardi di yen e l'utile operativo di circa 5 miliardi di yen. Gli analisti si aspettano inoltre ripercussioni anche sul mercato azionario, così come è successo in occasione della manovra analoga del 1997.