Dati e trimestrali aiutano New York

DATI E TRIMESTRALI PIACCIONO A WALL STREET – Buon inizio di settimana per Wall Street, che sfrutta la trimestrale superiore alle attese di Citigroup e il dato delle vendite al dettaglio di marzo (+1,1%, il massimo dal settembre 2012 ed in accelerazione rispetto al +0,7% di febbraio, dato migliorato rispetto alla stima iniziale di +0,3%) per ripartire. Dopo una mezzora abbondante di lavoro l’indice Dow Jones segna +0,43%, mentre l’S&P500 è a +0,48%, il Nasdaq guadagna lo 0,37% e le small cap del Russell 2000 salgono dello 0,67%.

GOLDMAN SACHS SI RIPRENDE – In rialzo in avvio di seduta Goldman Sachs, Wal-Mart, Merck e Ibm, mentre tra le blue chip cedono Microsoft, Jp Morgan Chase e UnitedHealth Group. I T-bond vedono il rendimento sul decennale oscillare sul 2,63% e quello del trentennale confermarsi sul 3,48%. L’oro torna a 1.326,3 dollari l’oncia (7,9 dollari sopra il precedente fixing), l’argento oscilla sui 20 dollari (3 centesimi più di venerdì) e il petrolio è stabile a 103,53 dollari al barile (13 centesimi sopra la precedente chiusura).

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