BANCHE, LA PAGELLA DI MORGAN STANLEY – Morgan Stanley passa al setaccio le banche italiane. Il gruppo statunitense, che qualche tempo fa aveva espresso un giudizio positivo sull'efficacia dell'operazione Tltro della Banca centrale europea (operazione di rifinanziamento a lungo termine con scadenza triennale dove viene assegnata in asta liquidità in cambio di un collaterale, spesso titoli di Stato, a un tasso dell'1%, n.d.r.) per il settore bancario del nostro Paese, ha ora valutato in modo differente la posizione dei vari gruppi bancari quotati a Piazza Affari.
I TITOLI SOTTO ESAME – Gli analisti di Morgan Stanley, infatti, hanno riavviato la copertura su Mps con un "underweight", consiglio di sottopesare in portafoglio, e un obiettivo di prezzo – inteso come il valore di mercato che il titolo potrebbe raggiungere secondo gli analisti del gruppo Usa – di 1,5 euro, tagliando allo stesso livello anche Mediobanca rispetto a un precedente giudizio "equalweight". Positivi i giudizi su Banca Popolare di Milano, la cui raccomandazione passa a "overweight", sovrappesare in portafoglio, da "underweight", e sul Banco Popolare, che sale a "equalweight" da "underweight".